In generale vanno seguite le medesime regole igienico sanitarie che sono adottate nei luoghi pubblici. All’accoglienza e in chiesa incontreremo dei volontari riconoscibili che aiuteranno tutti a rispettare le seguenti regole. Ecco in concreto come fare quando si viene a messa nelle nostre chiese:
- l’ingresso avviene esclusivamente dalla porta centrale (i disabili possono entrare percorrendo la rampa dalla porta laterale destra);
- non deve entrare: chi presenta sintomi influenzali o respiratori, chi ha temperatura pari o superiore a 37.5 gradi e chi è stato in contatto con persone positive al virus;
- entrando in chiesa occorre muoversi mantenendo la distanza di mt 1,5;
- all’ingresso i volontari indicano a ciascun fedele come igienizzarsi le mani o i guanti appena indossati;
- in chiesa ciascuno prenda posto soltanto dove indicato con la scritta “il mio posto è qui” (a San Giuseppe ci sono 96 posti all’interno e 4 all’esterno; al Corpus Domini 56 all’interno e 1 all’esterno);
- occorre prendere posto con ordine, occupando i posti assegnati senza lasciarne di vuoti e quindi a partire dai primi banchi;
- per rispettare il distanziamento occorre che tutti stiano in piedi o seduti nei vari momenti e ci si può inginocchiare solo se il banco davanti è vuoto;
- i bambini al di sotto dei sei anni possono stare con un genitore, tutti gli altri mantengono il distanziamento;
- si ricorda che non ci si dà la mano mai, né al Padre nostro, né allo scambio di pace (sospeso);
- al momento della comunione ci si muove dal banco solo su indicazione dei volontari e si mantiene il distanziamento segnato da linee di cortesia sia in fila indiana, sia nel tornare al posto;
- alla fine della messa si esce dalle tre porte, che restano spalancate, evitando di toccare maniglie e vetri, mentre in caso di particolare affluenza i volontari aiuteranno nell’uscita;
- accanto a ciascuna uscita si trova la cassetta in cui lasciare l’offerta per la chiesa;
- una volta usciti si abbia cura di evitare assembramenti sul sagrato.
Alcune annotazioni finali:
- E’ bene raccontare a tutti quanto abbiamo sperimentato: la messa celebrata non è una una cosa complicata, anzi la preghiera comunitaria guadagna in semplicità e intensità;
- chi avesse problemi seri per età o per salute si ricorda che è dispensato dal precetto domenicale e quindi può guardare la trasmissione della messa in tv;
- le regole e i criteri qui descritti valgono per tutti gli incontri di preghiera, che si svolgono nelle nostre chiese.
- un ringraziamento speciale alle squadre di volontari che tanto in chiesa di san Giuseppe quanto in chiesa del Corpus facilitano la partecipazione ordinata e serena dei fedeli, vigilando discretamente e suggerendo che cosa occorre fare.